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PRODUZIONE DI RIFIUTI INDUSTRIALI

PRODUZIONE DI RIFIUTI INDUSTRIALI: ONERI DEL PRODUTTORE DI RIFIUTI E ONERI DEL LABORATORIO DI ANALISI

Ogni azienda produttrice, ha l’obbligo di gestire e definire un codice CER ai propri rifiuti di produzione e di conseguenza classificarli come rifiuti pericolosi o non pericolosi, ciò dovrà avvenire seguendo all'allegato D alla parte quarta del D Lgs. 152/06.

La classificazione di un rifiuto porta all’individuazione del suo Codice Europeo del Rifiuto, codice CER, che è la carta d’identità del rifiuto.

Il codice CER composto da 6 cifre riunite in coppie, e serve a identificare un rifiuto in base al processo produttivo da cui è originato.

La prima coppia di cifre indica il settore di provenienza del rifiuto, la seconda coppia di cifre indica il processo che ha generato il rifiuto, e l’ultima coppia indica la singola tipologia di rifiuto.

I rifiuti si dividono in rifiuti pericolosi, il cui codice CER viene definito CODICE SPECCHIO ed è contrassegnato da un asterisco dopo le cifre e rifiuti non pericolosi non presentano l’asterisco nel codice CER.

I rifiuti pericolosi si classificano con 14 classi di pericolo contrassegnate dalla lettera HP in base al tipo di pericolo che si incontra maneggiando il rifiuto.

Il produttore ha quindi l’onere di assegnare il codice CER e di dare indicazioni sulle classi di pericolo HP in base al tipo di rifiuto e processo produttivo da cui è generato.

Per fare ciò è necessaria l’analisi di caratterizzazione del rifiuto a tutela del produttore e consiste in un'analisi che determina le caratteristiche del rifiuto attraverso la raccolta di tutte le informazioni necessarie per lo smaltimento finale in condizioni di sicurezza.

Le informazioni sono sia di tipo merceologico (origine del rifiuto, odore, colore, morfologia, composizione, consistenza) sia di tipo analitico (tendenza a produrre percolato) e consentono di stabilire il codice CER del rifiuto.

L'analisi di caratterizzazione del rifiuto deve essere effettuata, preferibilmente, presso laboratori accreditati previa consegna di un campione rappresentativo del rifiuto.

Il laboratorio d’analisi analizza e verifica che il codice CER e le classi di pericolo HP attribuiti al rifiuto dal produttore siano corretti ed eventualmente verranno confermati se rispettano i limiti normati.

È importante ricordare che il laboratorio non può assegnare il codice CER al rifiuto; infatti, la classificazione del rifiuto resta a carico del produttore, il quale di conseguenza se ne assume tutte le responsabilità in caso di errata classificazione.

 

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